Crisi economica? Ecco come provare a uscire dalla crisi

La crisi economica ha colpito tutto il ceto medio. Dai piccoli imprenditori ai lavoratori e persino i dipendenti statali che, comunque, anche se certi del loro stipendio a fine mese, in virtù dei rincari hanno visto ridursi drasticamente il loro potere d’acquisto.

Però, comunque, chi fa il libero professionista o è in proprio può uscire dalla crisi alla grande. Senza rimetterci troppo. Ecco alcuni consigli.

Non tagliare il marketing

È il primo pensiero che fa un imprenditore un po’ sprovveduto. C’è la crisi? Allora si taglia il marketing. O, meglio, si tagli il web marketing. Al di là del fatto che la pubblicità è l’anima del commercio – alias puoi fare il prodotto migliore del mondo ma se nessuno lo sa, il fatturato non cresce -, tagliare il marketing è come tagliare le radici a un albero.

Una scelta assurda e controproducente. Se fino a quel momento, ad esempio, il web marketing ha prodotto dei risultati più che soddisfacenti, perché ridurre i finanziamenti in questo settore? Perché, probabilmente, si è ancorati ancora al passato.

Un errore che, davvero, hanno fatto in tantissimi trovandosi, poi, a ‘recuperare’ il terreno in tempi brevi. Sarebbe bastato rimanere stabile il budget per il web marketing e tutto sarebbe andato meglio. In ogni caso, però, questo retaggio culturale è ancora più duro a morire se l’imprenditore è una persona avanti con l’età o è abituato a fare in un certo modo da decenni.

È davvero necessario andare a ‘sbattere’? Ovvio che no! Basti pensare che c’è chi, del marketing, ne ha fatto un vero e proprio marchio di fabbrica come Taffo Roma che, con la sua strategia social, si è fatto conoscere al grande pubblico nonostante la sua attività non sia tra quelle più piacevoli!

Provare a differenziarsi, non solo sul prezzo

Altro punto focale. C’è la crisi, le persone hanno meno soldi e si comincia a entrare in gioco nella battaglia sul prezzo. Un errore madornale che può portare perfino alla chiusura. Sì, non stiamo esagerando perché riducendo i margini di guadagno, bisogna necessariamente aumentare la quantità che si vende.

Una sorta di scommessa che non sempre si vince. Anche perché, qualora volessi alzare un po’ il prezzo, quelle stesse persone che affollavano il negozio o visitavano l’ecommerce, saranno pronte ad andare dalla concorrenza semplicemente perché si paga di meno.

Avere una clientela fedele solo per il prezzo è molto pericoloso perché è altamente volubile e basta un niente affinché possa tradire. Quindi come fare? Semplicemente, differenziandosi dagli altri, anche nelle piccole cose.

Ad esempio, se sei un bar, puoi offrire degli stuzzichini maggiori e diversi rispetto al solito, anche aumentando perfino il prezzo di 50 centesimi. In questo modo, si marca la diversità e le persone andranno nel tuo bar proprio perché, accanto a uno Spritz, possono avere qualcosa da sgranocchiare sotto i denti. 

Mentre gli altri pensano a limitare gli aumenti dei prezzi o a offrire perfino di meno, tu vai in senso opposto: aumenti di un poco il prezzo per poi offrire qualcosa di diverso.

Questo vuol dire, poi, alla lunga, avere un gruppo di persone fedeli che ti segue e va da te perché vuole te!

Stringere accordi con i dipendenti

Con il cuneo fiscale sempre più alto, mantenere un dipendente per tanto può essere davvero complicato. Si sa, e se ne parla praticamente ogni giorno (senza fare nel concreto nulla, ma questo è un altro discorso), però la soluzione devono trovarla il dipendente e il datore, almeno finché il legislatore non si dia una mossa.

Si potrebbe pensare, in tal senso, a una diminuzione di orari temporanea del dipendente o, comunque, una sorta di accorto, nell’ambito della legalità ovviamente, in cui per un periodo lo stipendio scende di qualche euro e quei soldi, poi, potranno ‘rientrare’ quando le acque si saranno calmate.

Senza mandare persone in strada e lasciarle al loro destino. Un venirsi incontro che sicuramente fa bene a entrambe le parti. Sembra difficile? In realtà, basta parlare chiaro e mantenere la parola. Perché, di questi tempi, già avere uno stipendio a fine mese è un lusso. Quindi difficilmente c’è chi farà fuoco e fiamme in tal senso.